007 - il mondo non basta (1999)

Ho come la netta impressione che la serie di Bond con Brosnan protagonista si caratterizzata dalla costante "vorrei ma non posso". Cioè avrebbe le carte in regola per rinvigorire la serie ma decide di non andare mai a fondo con tali potenziali scelte. Per la regia Michael Apted è stata operata forse per dare più spessore ai personaggi, considerando che nel suo curriculum non ci sono film di azione pura e tralasciando l'inseguimento iniziale sui motoscafi, le scene d'azione non è che brillino per fantasia. Sono fatte con il pilota automatico per film con 007. Il reparto delle Bond girl passa da una Cucinotta che riesce a fare la sua figura grazie anche al fatto che dice solo due battute, passando per il personaggio sostanzialmente inutile della dottoressa Jones che esordisce con un look fatto e copiato da Lara Croft e poco credibile nel ruolo, ma non per colpa sua, intendiamoci. Decisamente più interessante quello della Marceau, vera e propria versione più oscura di Teresa di Al Serviio di sua maestà e capace di scalfire l'apparente vulnerabilità emotiva di Bond. Ma è proprio in questo caso specifico che il film doveva prendere più rischi perchè il potenziale c'era, eccome. Per il resto un Carlyle abbastanza sui generis e nel complesso un film che aveva potenziale ma che non è stato sfruttato.